San Nicola di Bari
(a cura di Evandro Ricci)
La Chiesa di San Nicola di Bari in Secinaro é parrocchiale da non più di un secolo. In precedenza era parrocchiale la più antica Chiesa di Santa Maria della Consolazione, già tempio della pagana dea Pelina. Il nome Nicola deriva dal greco Nicolaos, tratto da Nik e e Laos nel significato di "vincitore del popolo", latinizzato in Nicolaus. S. Nicola era vescovo di Mira nella Licia, antica regione dell'Asia Minore, corrispondente al territorio dell'odierna regione di Kaza (Turchia Asiatica), un altopiano stepposo e montuoso con cime che raggiungono i tremila metri di altezza, con oasi coltivate a sesamo e a cereali. La Licia fu soggetta ai Persiani nel VI secolo a.C. Successivamente passò alle dipendenze dei Tolomei d'Egitto. Nel III secolo a.C. vi si formò una confederazione di ventitrè città le più importanti delle quali furono Patara e Xanto.
Nel 43 d.C. i Romani ne fecero una provincia del loro impero. Nel 350 d.C. vi morì, a Mira, il vescovo Nicola. Dopo essere stato santificato, la Venerazione di San Nicola si diffuse in tutta l'Europa. Le spoglie del Santo furono trafugate da Mira da alcuni marinai pugliesi e furono trasportate a Bari nel 1087. A Bari furono sepolte ed ivi vengono gelosamente conservate. San Nicola di Bari è patrono degli avvocati, dei bambini, dei droghieri, dei marinai, dei prigionieri, dei profumieri, degli scaricatori, degli scolari, degli studenti, della Russia ortodossiale, della Grecia, delle città di Berlino, Arcola in provincia di La Spezia, Arcidosso in provincia di Grosseto, di Arena in provincia di Catanzaro, di Bari, di Vernante in provincia di Cuneo, Secinaro in provincia dell'Aquila. L' essere protettore di tante categorie di cittadini, di tanti stati e di tante città, dimostra quanto sia estesa e popolare la venerazione del Santo. Nell'Europa settentrionale è molto diffusa e sentita la festa di "Santa Claus" (abbreviazione e contrazione di Nicolaus) in occasione della quale avvengono gli scambi dei doni fra parenti ed amici. A Secinaro, la Chiesa di San Nicola sorge sui resti di un antico castello. Dapprima il castello e successivamente la Chiesa sono stati i fulcri intorno ai quali si è svolta la vita degli abitanti di Secinaro. Perciò si ritiene necessario fornire alcune notizie storiche dell'uno e dell'altra.
SAN NICOLA
< Prec. | Succ. > |
---|