Gruppo Mammiferi

Ordine Artiodattili

Famiglia Suidi

Sottofamiglia Suiformi

Il Cinghiale è un suide massiccio e corpulento, con testa voluminosa e muso conico, anche se molti esemplari hanno il muso allungato come i maiali. Il corpo è ricoperto di setole lunghe e forti, la pelliccia è più scura in inverno e meno abbondante in estate. Le zampe sono corte, con zoccoli ampi e fessurati. I canini inferiori dei maschi costituiscono un'arma temibile: raggiungono uno sviluppo notevole, fino a 15 cm.di lunghezza e si incurvano verso l'alto.Quando è in collera, il cinghiale drizza la criniera sulla schiena.

120-150 cm.

110-180 Kg.

L' incremento demografico del cinghiale è dovuto alla mancanza di predatori naturali ed all'abbondanza di cibo. In un ambiente come quello abruzzese il cinghiale può avere due figliate, una in primavera ed una in autunno. La gestazione dura tre mesi, si possono avere anche cucciolate di 12 cinghialetti ciascuna.

Montagna fino al limite della vegetazione arborea; in boschi folti a prevalenza di latifoglie con sottobosco, alternati a terreni pantanosi, pascoli o terreni coltivati.

Per lo più erbivoro, ha però forti necessità di cibi altamente proteici, per cui non disdegna di cibarsi di vermi, chiocciole, insetti, serpenti, roditori, talvolta carogne. La base alimentare è comunque costituita da bulbi, radici, frutti, ghiande, faggiole. La forma reintrodotta penetra spesso nei coltivi a causa della carenza di risorse alimentari nel territorio, procurando a volte notevoli danni.