Il traforo di Monte Urano per la congiunzione della Valle Peligna alla Valle Subequana

Martedì 21 Ottobre 2008 09:43 amministratore Aree tematiche - Focus on
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Il traforo di Monte UranoIn seguito alla recente chiusura della strada Statale n.5 Tiburtina Valeria (S.S. n.5), nel tratto Molina Aterno - Raiano, resa necessaria a causa della caduta di massi di grossi dimensioni, si è riparlato della realizzazione di una galleria che congiungesse direttamente i Paesi della Valle Subequana con Sulmona.

A tal proposito voglio ricordare che nel 1993, quindici anni fa, lo scrivente Colantoni Giuseppe costituì, insieme ad altre persone del territorio, un Comitato per il traforo di M. Urano con lo scopo di sensibilizzare le varie Amministrazioni locali delle aree interessate alla realizzazione della predetta opera. Riunioni, manifesti, raccolte di circa 1.000 firme, redazione di un progetto preliminare messo gratuitamente a disposizione degli Enti interessati; lettere alla Regione, alla Provincia, ai Sindaci dei Comuni della Valle Subequana e dei Comuni dell'area Peligna.   Riunioni disertate dalle principali Autorità   . Dopo tanti anni si può constatare che il Comune di Sulmona ha mancato di visione strategiche dello sviluppo del suo comprensorio: non ha mai considerato la Valle Subequana come parte del suo territorio da guardare e valorizzare. Hanno dimenticato che un atomo è tale perchè oltre al nucleo principale, bisogna considerare anche gli elettroni che girano nella sua orbita. Sebbene invitati, non hanno mai partecipato alle nostre riunioni per cui la nostra idea, il nostro progetto non è mai stato raccolto da nessuna forza politica.   Ma debbo dire che nemmeno i sindaci e i politici del nostro territorio hanno avuto la sensibilità per portare avanti tale impegno. Non si sono mai battuti per poterla inserire nelle programmazioni degli Enti regionali e/o statali   . Un Comitato che ha fatto riunioni, che ha sensibilizzato la pubblica opinione e che alla fine ha consegnato gratuitamente un progetto preliminare alle Istituzioni, cosa altro poteva fare ?

Dopo 15 anni, per la prima volta, in una riunione convocata dal Presidente della Comunità Montana Sirentina, il 13 ottobre 2008, si sono visti insieme i Sindaci del territorio con alcuni tecnici dell'ANAS, tra i quali l'ingegnere Valerio Mele, Capo Compartimento viabilità Regione Abruzzo, l'architetto Pasquale Di Giambattista, Capo Centro del'Aquila e il Dirigente Geometra Angelino Fastiggi e il Sig. Berardino Musti , del nuovo comitato per la sicurezza della S.S.n.5.

Insieme si è deciso che l'unica soluzione valida, sia per la sicurezza delle persone che viaggiano su quel tratto di strada che per evitare lo spopolamento dei Paesi della Valle Subequana, è quella di realizzare il traforo, lungo la tratta pensata ed ideata dal sottoscritto. Pertanto verrà presentato un progetto preliminare che si cercherà, successivamente, di far inserire nella programmazione regionale. A tale fine i Sindaci dei Comuni del territorio presenteranno nei vari Consigli Comunali una delibera comune. Debbo dire, a nome mio e del Comitato Civico nato 15 anni fa per il traforo di M. Urano, che noi vedemmo in anticipo senza essere seguiti dagli Amministratori di allora. Grazie a loro l a VALLE SUBEQUANA E SUOI ABITANTI HANNO PERSO 15 ANNI PER LO SVILUPPO SOCIO ECONOMICO DEL TERRITORIO.

Cliccando il bottoncino relativo agli allegati si possono consultare : - documento realizzazione traforo 1993; - testata progetto preliminare; - planimetria progetto; - profilo longitudinale; - sezione geologica; - carta geologica - relazione geologica; - sezione galleria; - sezione 1; - sezione 2; - sezione 3; - grafico popolazione Valle Subequana; - nota C.M. Sirentina; - nota Ass. Regionale Colantoni Giuseppe

Il Sindaco Colantoni Giuseppe