Monumento alla Pace e alla Solidarietà Civile

Giovedì 11 Maggio 2006 11:36 amministratore Aree tematiche - Arte
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Lo scultore Italo Celli è stato incaricato di realizzare quest'opera, dedicata alla Pace, dall'Amministrazione comunale di Secinaro insieme al Gruppo Alpini


Lo scultore Italo Celli è stato incaricato di realizzare quest'opera, dedicata alla Pace, dall'Amministrazione comunale di Secinaro insieme al Gruppo Alpini.

Si presenta in bronzo e in pietra suddivisa idealmente in tre stadi distinti per argomenti:

Nel primo stadio il fiore in pietra sta a rappresentare lo slancio della fede e delle opere dell'uomo assunto in senso universale. Fede che promana principalmente dalle tre religioni monoteiste universali: la Cristiana , la Musulmana e l'Ebraica. Nel secondo stadio la sfera rappresenta il mondo attuale con la superficie sferica non liscia, ma corrosa da elementi stilizzati che ne interrompono la superficie e l'armonia così come la guerra, gli odi e gli attentati interrompono giornalmente l'armonia del genere umano. Il terzo stadio è composto da due elementi essenziali distinti ma convergenti per un unico scopo : il sostegno del destino del mondo. Il primo elemento è costituito da un volo di otto colombe che parte simbolicamente da Secinaro, nel centro Italia. Questo rappresenta iconograficamente da sempre la speranza di pace per i popoli di origine e cultura Cattolica. Ma essa da sola non è sufficiente ad assicurare la pace nel mondo ed allora a sostegno e a rinforzo di questo volo compare un elemento astratto detto Arco di Forza che esprime la volontà di pace di tutti i popoli di altra origine e cultura. Tutte e due insieme costituiscono il sostegno alla nona colomba, quella della Pace Universale con il ramoscello d'ulivo nel becco. Per concludere si può dire che lo scopo finale del monumento è far comprendere che solo con l'impegno e la volontà di tutti i popoli della terra, indipendentemente dal colore della pelle, dalla cultura, dalle radici storiche e dalla religione, si può costruire una pace ed una armonia universale solida, duratura ed irreversibile. L'Autore , Italo Celli Il Capogruppo Alpini, Antonio Maggi Il Sindaco Giuseppe Colanton